Il Fitness

Il Fitness

Le peculiarità dell’acqua come ambiente di allenamento sono molteplici: innanzitutto è un ottimo elemento in cui praticare attività fisica perché riduce le pressioni articolari. Per questo è indicata sia per evitare tensioni sulle articolazioni di persone libere da qualsiasi patologia, che per ripristinare la corretta funzionalità articolare in soggetti che hanno bisogno di terapie riabilitative a seguito d’infortunio. L’allenamento in acqua è molto indicato, inoltre, in caso di soggetti in soprappeso o in età avanzata.

L’elemento acquatico è in grado di ridurre tutti i tipi di tensioni articolari senza però vanificare il lavoro fisico. Anzi, l’allenamento in un fluido risulta più forte rispetto a quello sulla terra ferma, poiché la densità dell’acqua è maggiore di quella dell’aria di circa dieci volte. Dunque i movimenti effettuati con il corpo immerso nell’acqua, sono più lenti e l’acqua si propone come un attrezzo di allenamento paragonabile a manubri e bilanciere.

In sintesi, allenarsi in acqua è meno pericoloso sotto il profilo articolare ma molto più faticoso sotto quello muscolare. Oltre ai vantaggi funzionali, bisogna ricordare che essendo il corpo umano formato per circa il 65% di acqua, l’allenamento in piscina è sicuramente più naturale. Inoltre, l’attività fisica svolta in acqua è anche più divertente rispetto a quella sulla terra ferma poiché si svolge in uno spazio delimitato che tende anche a incoraggiare i rapporti umani.

Infine va ricordato che il fitness in acqua è adatto a tutti, compresi i bambini, le persone anziane, le donne in gravidanza. Alle donne, viene incontro la caratteristica dell’acqua di stimolare la micro-circolazione cutanea con innumerevoli vantaggi estetici nella riduzione della cellulite e dell’effetto buccia d’arancia sulla pelle. Per gli anziani e le donne incinte, la pratica in acqua è positiva perché la forza di gravità è quasi nulla. Alleggerire il peso senza che esso gravi sulle giunture è fondamentale quando si parla di soggetti particolarmente sensibili. Insomma, la pratica dell’esercizio in ambiente acquatico ha innumerevoli vantaggi e nessuno svantaggio.

 Vantaggi dell’attività in acqua

  • - Carico articolare pari quasi a zero
  • - Possibilità di assumere posizioni impossibili da assumere a terra;
  • - L’acqua ha una viscosità maggiore dell’aria. Da un lato aiuta a mantenere le posizioni statiche, dall’altro rende i movimenti più duri. Per questo, è indicata anche quando si parla di allenamento isometrico (adatto ad esempio in caso di riabilitazione articolare)
  • - L’acqua riporta alla mente sensazioni e pensieri prenatali;
  • - Il corpo è formato in gran parte di acqua e dunque rappresenta per un ambiente di lavoro naturale;
  • - È molto adatta a soggetti che hanno necessità di ridurre gli effetti negativi della forza di gravità sul proprio fisico: persone anziane, obesi, soggetti reduci da un infortunio, donne incinte;
  • - Stimola la micro-circolazione soprattutto a livello degli arti inferiori. Aiuta le donne, e in particolare quelle in stato interessante, a compensare il fastidio ed il gonfiore sulla parte bassa del corpo.
  • - Il lavoro in acqua è più dolce ma altrettanto efficace rispetto a quello effettuato sulla terra ferma. Il vantaggio per la muscolatura è di lavorare in maniera aerobica, quindi in modo maggiormente intenso sull’apparato cardio-circolatorio. Inoltre la pressione esercitata dall’acqua sulla cassa toracica aiuta l’individuo a migliorare l’atto respiratorio (in particolar modo la fase espiratoria);
  • - Incoraggia i soggetti in soprappeso a praticare attività fisica: l’acqua tende a mascherare le forme del corpo dando un notevole supporto sotto il profilo psicologico;
  • - Le lezioni in acqua permettono di mantenere sotto controllo il peso con un dispendio calorico medio di 500-600 Kcal.